venerdì 11 gennaio 2013

Recensione: "Oh, boy" di Marie-Aude Murail





Titolo: Oh, boy!
Autore: Marie-Aude Murail
Prezzo: 10,00€
Pagine: 187
Data di pubblicazione: Aprile 2011
Editore: Giunti
Collana: Stile Libero Big
Scheda aNobii del libro: 
Voto in stelline: 5 stelline







Trama:

Morlevent sono tre: un maschio e due femmine. Orfani da poche ore. Hanno giurato di non separarsi mai. Siméon Morlevent, 14 anni. Smilzo per non dire emaciato. Occhi marroni. Segni particolari: superdotato intellettualmente, si accinge a preparare la maturità. Morgane Morlevent, 8 anni. Occhi marroni. Orecchie a sventola. Prima della classe e molto attaccata al fratello. Segni particolari: gli adulti si dimenticano sempre di lei. Sempre. Venise Morlevent, 5 anni. Occhi blu, capelli biondi, uno zuccherino. La bambina che tutti sognano. Segni particolari: fa vivere delle torride storie d'amore alle sue Barbie. I tre Morlevent non hanno nessuna intenzione di affidare il loro futuro alla prima assistente sociale che passa. Il loro obiettivo è lasciare l'orfanotrofio dove sono stati parcheggiati e trovare una famiglia. Al momento, solo due persone potrebbero accettare di adottarli. Per delle ottime ragioni. Per delle tremende ragioni. Una delle due non brilla per simpatia, l'altro è irresponsabile e... ah, in più si detestano.


cosa penso del libro:

Dopo che si è letto un certo numero di libri si ha la sensazione che esista ben poco ancora in grado di stupirci e, se esiste, di sicuro non sarà un libretto di neppure 200 pagine con un lecca-lecca in copertina. E invece "Oh, boy!" mi ha fatta esultare, per quanto è bello.
La storia inizia in maniera già vista, ci sono tre fratelli soli al mondo, Siméon è un ragazzino super intelligente, Morgane una bambina un po' anonima e Venise un angioletto biondo di cui ci si innamora al primo sguardo.
Devono trovare un tutore per non rischiare di essere divisi, cosa che li ucciderebbe, ma il loro parente più prossimo è Bart, il loro fratellastro, un ragazzo molto eccentrico, frivolo, sciocco e superficiale che, pagina dopo pagina, si finisce per adorare! A contendergli la custodia è la sua stessa sorellastra, disposta a caricarsi del peso di tre ragazzini con cui non ha nessun legame di sangue pur di avere la più piccola, una bambina perfetta e dolcissima.
Le prime pagine mi hanno trovata impreparata: il cinismo e la freddezza di Siméon non mi convincevano e mi sembravano solo un meccanismo di difesa contro il mondo intero, la sorella di mezzo non la consideravo un personaggio importante e la più piccola mi ha subito conquistata con la sua innocenza biricchina, i suoi bacini e i suoi cuoricini.
Quando è entrato in scena Bart l'ho dapprima odiato per le idiozie che dice, salvo poi capire che non ci sono cattiveria o malizia nelle sue parole, ma solo ignoranza e egoismo che lui non fa nessunissimo sforzo per nascondere! Tutto quello che pensa gli esce dalla bocca, senza filtri. Mi sono ritrovata ad amare quest'anima semplice, fonte di tante risatine incontrollabili e capace di grandi sentimenti se solo viene condotta per mano  da qualcuno di più saggio.
I quattro fratelli Morlevan fanno ridere e commuovere, i loro caratteri sono tratteggiati in maniera molto efficace e la loro storia è utilizzata dall'autrice come espediente per parlare di temi importanti e di attualità come la lotta al tumore, la violenza sulle donne e i diritti d'adozione per gli omosessuali.
Mai mi sarei aspettata di trovare così tanto in un libro così breve, e di nuovo è un libro scritto per i ragazzi a strapparmi il cuore, non solo per via dei temi trattati ma anche per via dello stile fresco dell'autrice: non si contano neppure le belle frasi che ho letto e riletto e evidenziato sul mio ebook reader per poterle ritrovare facilmente.
Un libro che rileggerò sicuramente, perchè non credo che potrò vivere a lungo senza i Morlevent. Lo voglio cartaceo, e lo avrò di certo.


Giudizio finale espresso con una bocca affamata:

Possiedo una collezione di bocche abbastanza vasta, non so neanche spiegarmi in perchè, semplicemente mi piacevano e le ho salvate in una cartella. Comunque dato che, com'è ovvio, non ho mai avuto occasione di utilizzarle, ma le trovo tutt'ora molto belle ed espressive, ho pensato che potessero tornar utili per sintetizzare il mio pensiero sul singolo libro. Ci provo!
La bocca adatta a "Oh, boy!" è questa:


Sovente mi lamentavo del fatto che, a parte Pennac, non mi fosse mai capitato di incontrare un autore  contemporaneo francese che mi convincesse con una sua storia. La Murail smentisce completamente la mia convinzione che oltre le Alpi non ci sia niente per me. Ne sono estremamente felice e spero di essere smentita ancora e ancora in futuro!




Voi avete già letto "Oh, boy!"? Se la risposta è no, e se ancora no fosse chiaro, ve o consiglio caldamente! Non ve ne pentirete ^_^
Ciao
Fede

11 commenti:

  1. Che bello Fede!! :D Sono molto contenta che il libro ti sia piaciuto! L'ho preso in mano in libreria, ma dopo aver letto la trama non avevo ancora ben capito di cosa parlasse e se mi sarebbe piaciuto. L'ho metto subito in WL, questo è proprio quello che serviva per farmi decidere :)
    Un saluto! :) :)

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  2. che bella recensione, quasi quasi lo compro, se dici che ti ha piacevolmente colpita mi fido del tuo parere :)

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  3. Io lo volevo già comprare, ma ora che ho letto la tua recensione ne sono ancora più convinta! Tra l'altro già ho avuto modo di conoscere l'autrice e mi ha già fatto una buonissima impressione!!!

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  4. Accidenti ragazze che responsabilità mi date :D
    Ma sono sicurissima che se lo leggerete con lo spirito giusto, ovvero a cuore aperto e provando ad immaginarmi questi fratelli fantastici, non potrà che piacervi un sacco!

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  5. Ho questo libro in WL da una vita e sono proprio contenta che sia piaciuto anche a te :D

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    1. Mi è piaciuto da pazzi, devi assolutamente leggerlo e farmi sapere se condividi!

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  6. forse non sapete che in Italia ne è stato fatto anche uno spettacolo www.fondazioneaida.it con la regia di Maurizio nichetti cioa

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    1. Devo assolutamente scoprire se avrò la possibilità di vederlo ^_^

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  7. mi hanno dato questo libro a scuola. Devo dire che dalla copertina credevo fosse un libro un po' frivolo,invece leggendolo ci si appassiona. E' un libro bellissimo e sono contenta che sia piaciuto anche a te.

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  8. Ciao, hai proprio ragione, un libro bellissimo! E ti consiglio anche gli altri libri dell'autrice per il futuro, regalano tutti belle emozioni ^^

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